ob-nu-bi-là- to – ob-nu-bi-la-re (io ob-nù-bi-lo)
Sign. Annuvolare; offuscare
obnubilare (o onnubilare) verbo transitivo [dal lat. tardo obnubilare, comp. di ob– e nubilare «essere nuvoloso; coprire di nubi», der. di nubes «nube»] (io obnùbilo, ecc.). – Propr., annuvolare. Nel linguaggio letter. e medico, annebbiare, offuscare, ottenebrare (la vista, la coscienza, i sensi); come intr. pron., annebbiarsi, offuscarsi: la coscienza del malato si era già obnubilata. ◆ Part. pass. obnubilato, anche come agg.: avere la mente obnubilata, il cervello obnubilato.