im·per·scru·tà·bi·le/
imperscrutàbile agg. [dal lat. tardo imperscrutabĭlis, der. di perscrutari «perscrutare», col pref. in–2]. – Che non si può scrutare, in cui non si può e non si deve spingere lo sguardo indagatore della mente: gli i. decreti della Provvidenza; scherz., inconoscibile, misterioso: ignoro le ragioni i. per cui ha agito così.
Avv. imperscrutabilménte, senza alcuna possibilità di indagine e, quindi, di conoscenza: una volontà superiore che guida imperscrutabilmente i destini umani.